Google Panda si evolve e lo fa con la versione 4.0. Dallo scorso 20 maggio infatti, l’algoritmo che determina per esempio come si posizionerĂ il tuo sito web nella pagina dei risultati di ricerca di Google, è passato a una nuova versione. Nelle intenzioni di Google il brand new Panda dovrebbe arginare il fenomeno della pubblicazione di contenuti scadenti, duplicati e traboccanti di link esterni (sì anche a me non viene in mente nessun esempio…) o perlomeno bastonare chi usa trucchetti e scorciatoie per ottenere risultati migliori nei motori di ricerca. Tiè.
Io ho provato a spuntare queste 8 dritte che Julia McCoy (CEO di Express Writers) elenca in un interessante post su Linkedin e che ho scovato grazie a questo articolo di Napier Academy. Non sono certa che tutto quello che scrivo risponda ai requisiti descritti (ehm, ehm…) ma sono certa che gli 8 punti elencati descrivano esattamente quello che cerco in un contenuto quando io sono il lettore e non l’autore.
Che cosa devi fare per far felice il Panda (e me)?
Coinvolgimi
Scrivi con cura, prenditi tutto il tempo che ti serve, non essere frettoloso. Non dare per scontato che io sappia esattamente di cosa stai parlando. Spiega, definisci. Ah, non amo i copia e incolla, se sono sul tuo blog e perchè voglio sapere cosa ne pensi TU.
Insegnami
Il contenuto che scrivi/condividi deve contenere informazioni utili. Risolve un mio problema? Propone soluzioni semplici? Mi insegna a fare qualcosa?
Informami
Scrivi contenuto che sia utile, corredalo di informazioni, dati, statistiche e io riconoscerò la tua autorevolezza in quel determinato ambito.
Sii originale
Mi interessa la tua opinione, il tuo punto di vista. Scrivilo in modo chiaro e preciso, argomenta le tue idee, chiedimi cosa ne penso.
Sii pertinente
Non spiazzarmi senza avvertire. Se scrivi sempre di fotografia non improvvisarti food blogger a meno di non farlo nella tua maniera originale ma sempre pertinente rispetto al tuo brand e a me che sono il tuo pubblico..
Scrivi bene
Odio i refusi, i congiuntivi a caso, non sopporto quando sei avaro di punteggiatura. Rileggi sempre quello che scrivi.
Lascia perdere i trucchetti
Se io o il Panda ce ne accorgiamo ci starai subito e irrimediabilmente antipatico.
Non devi essere necessariamente un esperto di SEO ma tieni sempre sott’occhio le Guidelines di Google per essere sempre informato sui cambiamenti all’algoritmo e per imparare come ottimizzare la tua pagina web.
Hai una presenza online strutturata ma ti manca una visione d’insieme, una strategia di comunicazione che coinvolga tutti i tuoi canali online in modo coerente e efficace? Lavoriamo insieme!